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Istituto Comprensivo
Luserna San Giovanni

Libriamoci a scuola 2019

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Nella settimana dall’11 al 16 Novembre 2019 la Biblioteca scolastica della Scuola Secondaria di I grado ha ospitato le classi prime, seconde e terze per laboratori di lettura e scrittura in linea con l’iniziativa Libriamoci a Scuola 2019. In quell’occasione gli alunni hanno preso visione dei quindici nuovi libri donati dalle famiglie con il progetto #IoLeggoPerchè2019.

Le classi prime hanno ascoltato la lettura della fiaba “La banda delle tre streghe” e divisi in piccoli gruppi hanno elaborato un’insalata di favole, seguendo il suggerimento di Gianni Rodari nella sua “Grammatica della Fantasia”. Attingendo al repertorio delle favole già note, i gruppi hanno elaborato un racconto di fantasia mettendo in relazione personaggi di storie differenti in un contesto diverso dall’originale. L’obiettivo era quello di invertire i ruoli di un personaggio, consentendo per una volta ai cattivi di diventare buoni e viceversa. E così Cenerentola si è ritrovata “in fondo al mare” e Pinocchio è finito sull’Isola che non c’è, Cappuccetto Rosso ha stretto amicizia con il Lupo cattivo e Pocahontas si è presa cura di Bambi.

Il tema “Una finestra sul mondo: perché leggere i giornali” ha guidato la riflessione delle classi seconde (IIA – IIB) e terze (IIIB – IIIC) in percorsi differenti.

Le classi seconde hanno confrontato i principali quotidiani italiani, soffermandosi sulla lettura di vari articoli e sull’organizzazione delle informazioni all’interno del giornale. Gli interventi degli insegnanti sono stati fondamentali per comprendere l’importanza di leggere per informarsi sul mondo.

Le classi terze attraverso la rassegna stampa dei principali quotidiani hanno avuto la possibilità di riflettere sull’interpretazione dei fatti di cronaca da parte delle varie testate giornalistiche. La guida degli insegnanti è stata fondamentale per ragionare sul ruolo dei quotidiani nella formazione dell’opinione pubblica e sulla lettura del giornale cartaceo come momento di maggiore riflessione rispetto alla lettura del giornale online.

È possibile accedere alla pagina da qui.

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